Gesù 44 – Zaccaria

IL GIORNO SENZA TRAMONTO

 

Zaccaria – “Jahweh ricorda”

Contemporaneo, di età più giovane del profeta Aggeo.

Discende da una prestigiosa famiglia sacerdotale forse deportata a Babilonia

Allarga il discorso di Aggeo sulla ricostruzione del tempio e lo allarga al ritorno all’alleanza, all’era escatologica. …

La missione dura dal 520 al 518.

Non si conosce se sia stato presente alla consacrazione della tempio del 515.

 

Il libro si divide in tre (secondo alcuni solo due) parti ben distinte.

La loro unione è opera di un redattore finale.

L’autore della prima parte è Zaccaria.

L’autore della seconda parte (e terza) è anonimo.

Capp. 1-8 protozaccaria

Capp. 9-11 deuterozaccaria

Capp. 12-14 tritozaccaria

 

Divisione

PROTOZACCARIA  

1,1-6 – ottobre 520 – proclamazione della parola. “Tornate a me, e allora io tornerò a voi”

1,7-6,15 – 15 febbraio 519 – ciclo di visioni – idealmente potrebbero essere il proseguo  del libro di Aggeo.

7,1-8,23 – 7 dicembre 518 - proclamazione della parola – “In tal modo io torno, e progetto di fare del bene a Gerusalemme

Il libro interseca le visioni del profeta (tutte in una notte? O in otto notti?) con gli oracoli di Dio, detti al profeta per mezzo degli angeli.

Dopo aver iniziato la costruzione del tempio il popolo si è raffreddato. Dio minaccia ancora il male.

Il popolo si converte e viene liberato da nemici interni ed esterni.

Viene promesso lo Spirito di Dio ed I due unti: Giosuè come sommo sacerdote ed un Messia politico.

 

DEUTEROZACCARIA

9-11 Arriva l’età messianica, ma prima devono essere sconfitti I nemici esterni (popoli stranieri) e quelli interni (cattivi pastori).

Allora arriverà il “resto di pace”.

 

TRITOZACCARIA

12-14 annuncia la battaglia finale . Gerusalemme avrà sofferenze finché Dio interverrà per sconfiggere I popoli nemici.

Tutto diverrà sacro.

Avrà rilievo la misteriosa figura di un “trafitto”.

La seconda è la terza parte del libro sono opera di discepoli di Zaccaria e composte intorno al 300 a.C.

L’autore del deutero – Zaccaria è un consolatore e animatore del popolo.

Rilegge la storia del suo tempo alla luce dei profeti (specialmente Ezechiele ed il deuteroisaia)

È veramente ispirato dalla profezia ed è un genio letterario.

Tra I giganti dell’A.T.

Non vi sono visioni.

Ma solo oracoli pronunciati per bocca del profeta è diversi fra loro.

C’è attesa non per l’età messianica, ma per l’età escatologica.

La salvezza sarà per tutti I popoli, universale.

Contro le insidie interne ed esterne combatte Jahweh

Non vi sono più guide umane, ma un pastore ideale.

Jahweh stesso governa.

Manca ogni accenno alla ricostruzione del tempio e della città.

 

Linee teologiche

Protozaccaria

Non è un insegnante, ma un consolatorio ed un animatore.

Non solo il tempio, ma tutta Gerusalemme sarà centro in cui tutti I popoli adoperando Jahweh.

Gerusalemme sarà centro di pace per tutti I popoli.

Dio è nascosto, trascendente. Non appare. Neanche nelle visioni.

Ma nascosto non significa che non opera. Dio opera sempre.

In tutta la terra, ma soprattutto per Israele popolo della alleanza.

Tutto è sottomesso a Dio. Compreso il male.

Gli angeli fanno parte del mondo invisibile. …

…. di cui fa parte anche satana!

Gli angeli sono messaggeri di Dio è interpreti dei suoi messaggi.

Verrà il Messia .

Zaccaria allarga la visione del messianismo.

Oltre alla venuta del Messia, il popolo di Israele sarà riunificato.

Il Messia povero porterà pace a tutti I popoli. Che entreranno a far parte di Israele.

Il messianismo sarà politico con Zorobabele e religioso con Giosuè.

Discendenti di Davide e di Levi.

Certo Zorobabele è Giosuè sono “tipo” del Messia.

Dio sta preparando la strada a Gesù.

 

Lettura

1

Dio, per mezzo dell’angelo e del profeta parla al popolo.

“Ascoltate”

I padri, e I profeti passano. .. la Parola di Dio resta!

La misericordia di Dio salva.

Iniziano le visioni.

Sono notturne. Non come gli altri profeti  (Amos, Isaia, Geremia. ..) ma come Abramo, Giacobbe. ..)

Questo tipo di visioni giungerà fino al libro della Apocalisse.

Le visioni mostrano il cammino di salvezza che Dio prepara e porta a compimento.

Si serve degli uomini.

QUAL È LA MIA PARTE NEL PROGETTO DI DIO?

 

I capp. 2-6 non li leggeremo se non i passi citati in corsivo

2,14-17 Jahweh abita in mezzo al popolo.

3,6-10 il popolo, tramite il sommo sacerdote, è purificato dai peccati. Nonostante satana lo accusava.

 È il nuovo sacerdozio. Non più temporaneo come quello di Aronne, ma perfetto. Dio stesso “scrive”.

È l’annuncio del Messia

4-6,10 Dio, con l’aiuto di Zorobabele, ricostruirà il tempio.

Non ci affidiamo SOLO alle nostre forze.

5 Nel regno messianico non c’è posto per I peccatori. Una maledizione li distrugge.

L’iniquità è portata lontano.

Sta sulla un piedistallo perché sulla terra molti uomini la adorano.

Dio è più grande!

6 La salvezza è anche per chi (dal nord in particolare, ma ovunque) non è riuscito a rimpatriare.

È sempre richiesta la adesione individuale a Dio.

6,11-14 rifiorire il germoglio di Iesse

 

QUANDO IL FIGLIO DELL’UOMO TORNERÀ. ……?

7,4-10 il vero digiuno. Da sempre capita ai credenti di dissociata il culto dalla giustizia.

8,6. 10-16 .20-23

L’età messianica arriva ….

Beati quei servi che, al suo ritorno il padrone troverà svegli!

E SE FOSSE DOMANI?

Quando abbiamo ricostruito il nostro rapporto adorante con Dio (tempio) allora la gente verrà a cercarci e dirà: “vogliamo stare con voi, perché  Dio è con voi!”

 

Deutero e Tritozaccaria

Prima viene annunciato un regno messianico, (vedi Geremia) – vi è un pastore buono che guida il popolo, ma il gregge si sgretola e torna sotto il dominio straniero. Jahweh interviene ed un resto viene liberato.

Poi la comunità messianica si sovrappone  ad una comunità cultuale e la presenza del Messia ha solo funzione spirituale (vedi Ezechiele) – la comunità non è politica, ma cultuale. Alla base di tutto sta la conversione. La guida è la misteriosa figura del trafitto. Che scompare e Jahweh guida il popolo.

Da ultimo  c’è la comunità escatologica dove non appare più il Messia, ma il mondo è l’umanità vivono un’era nuova (vedi Tritoisaia) – è la nuova Gerusalemme. Jahweh regna su tutte le genti. Coloro che riconoscono Jahweh e lo adorano parteciperanno alla Gerusalemme nuova, gli altri saranno annientati.

 

Lettura

9,10-11 .16-17

Jahweh salva il suo popolo.

Il Messia umile.

CONFIDIAMO SULLE NOSTRE ARMI O SULL’AUTO DI DIO?

10,1-2 il mondo del male è attraente, ma quando arriva la prova tace, o ci dice falsità.

LO ASCOLTIAMO?

10,6-9.12 Jahweh salva Israele.

Il popolo scopre che anche L’esilio era una missione tra I lontani.

VIVIAMO LA PROVA COME MISSIONE?

11,4-17 il buono e il cattivo pastore.

Le pecore rifiutano il buon pastore.

Ma fine ultimo di Dio è la salvezza del popolo.

13,7-9 vv. trasferiti dopo il capo. 11

Dio toglie il pastore perché le pecore sono infedeli.

12 Israele viene riunito e liberato da un Messia futuro.

Leggiamo attentamente 12.10

Dio dona lo Spirito. Con questo possiamo avere pietà e implorazione.

Guardiamo al trafitto.

Degli uomini uno sarà preso e due lasciati.

Gesù dirà altro.

È un assemblea liturgica. (vedi la divisione tra uomini e donne)

13,1-6 Gerusalemme è liberata dai dominatori, ma soprattutto dagli idoli!

I profeti idolatri o falsi sono messi a tacere.

FACCIO TACERE, DENTRO DI ME, LE VOCI FALSE?

14 Dio sarà tutto in tutto.

Da ogni popolo arriveranno dei santi a Gerusalemme per adorare Dio.

 

14,7 AL TEMPO DELLA SERA VI SARÀ LA LUCE.

PREGHIAMO PER LA SERA DELLA NOSTRA VITA.

Amen