Gesù 26 - I libri profetici

 

PAROLA DEL SIGNORE

 

Nabí - "colui che chiamato chiama"

Il Signore stese la mano, mi toccò la bocca   e il Signore mi disse: «Ecco, ti metto le mie parole sulla bocca». Ger 1, 9

 

I profeti sono chiamati a parlare a nome di Dio e non possono (riescono) a rifiutarsi.

La loro parola, le loro azioni, la loro vita, tutto é profezia.

 

Il messaggio arriva in vari modi.

Difficili le visioni e le audizioni.

Più comuni le ispirazioni interne.

"la Parola del Signore mi fu rivolta..."

"il Signore mi riveló ..."

 

Il modo di comunicare dipende dalla personalità del profeta (dna, vita, carattere, cultura...)

Annuncia una parola sua e non sua.

Il profeta legge la storia del mondo con lo sguardo di Dio.

I SEGNI DEI TEMPI ….

 

La parola é sempre rivolta a tutto il popolo

Mai ad un singolo

Eccezione è il re che rappresenta la nazione

O il sommo sacerdote che rappresenta il popolo di Dio

La parola è rivolta al profeta, ma a servizio di …..

Grazia gratis data

 

La parola trascende anche il profeta .... si avvererà al tempo giusto

L'annuncio contiene sempre condanna e salvezza.

Ci sono anche falsi profeti (sinceri e illusi o disonesti).

 

Come riconoscere il vero profeta?

1. Avveramento della profezia

«Quanto al profeta che predice la pace, egli sarà riconosciuto come profeta mandato veramente dal Signore soltanto quando la sua parola si realizzerà». Ger 28, 9

«Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà, quella parola non l’ha detta il Signore; l’ha detta il profeta per presunzione; di lui non devi aver paura».

 Dt 18, 22

 

Anche se é sbagliato limitare il profeta a colui che prevede il futuro.

 

2. Adesione piena alla dottrina jahwista.

Se hanno assistito al mio consiglio,   facciano udire le mie parole al mio popolo   e li distolgano dalla loro condotta perversa          e dalla malvagità delle loro azioni.                            Ger 23, 22

 

Qualora si alzi in mezzo a te un profeta o un sognatore che ti proponga un segno o un prodigio e il segno e il prodigio annunciato succeda ed egli ti dica: Seguiamo dei stranieri, che tu non hai mai conosciuti, e rendiamo loro un culto,tu non dovrai ascoltare le parole di quel profeta o di quel sognatore; perché il Signore vostro Dio vi mette alla prova per sapere se amate il Signore vostro Dio con tutto il cuore e con tutta l’anima. Seguirete il Signore vostro Dio, temerete lui, osserverete i suoi comandi, obbedirete alla sua voce, lo servirete e gli resterete fedeli. Quanto a quel profeta o a quel sognatore, egli dovrà essere messo a morte, perché ha proposto l’apostasia dal Signore, dal vostro Dio, che vi ha fatti uscire dal paese di Egitto e vi ha riscattati dalla condizione servile, per trascinarti fuori della via per la quale il Signore tuo Dio ti ha ordinato di camminare. Così estirperai il male da te.                                                            Dt 13, 2-6

 

I profeti "anteriori" e "posteriori" ... scrittori e non.

Dei profeti non scrittori si parla della biografia.

Dei profeti scrittori si parla quasi esclusivamente del messaggio.

 

Un movimento discontinuo ...

da Mosè a Giovanni Battista

 

Linee dottrinali

 

Il monoteismo

Dio é il Dio di tutti i popoli

Infinitamente lontano

Trascendente

Santo

Sopra ....

Infinitamente vicino

Sposo

 

Il moralismo

Solo una cosa può dividere l'uomo da Dio: il peccato.

I profeti condannano il peccato con tutte le loro forze.

Con Gesù si arriverà alla piena comprensione che solo il peccato è male.

(poi c’è da vedere il come: bene usato male etc.)

 

L'attesa della salvezza

Dalla condanna c'è sempre la salvezza per un "resto"

Il resto é una importante categoria teologica.  Il Santo Resto.

Il resto salverà Israele.

C'é sempre un piccolo nucleo di giusti che salva la città.

I profeti cominciano a delineare la figura del Messia figlio di David.

Un puzzle tra le varie definizioni.

Re

Mite

Figlio di David

Figlio dell'uomo

Servo sofferente

Gesù raccoglierà questi annunci ma li supererà.

 

I PROFETI

a) I profeti appartenenti ad un circolo

b) I profeti cultuali

c) I profeti di corte

a), b), e c) si trovano anche presso altri popoli dell'oriente e in Egitto.

Avranno pure carisma da guaritori, taumaturghi etc.

Solo Israele conosce:

d) I profeti singoli, liberi e all'opposizione

La profezia é storia di martirio

e) I profeti letterari (tradenti)

I libri dei profeti hanno una lunga storia di composizione.

Il messaggio originale è calato in un preciso contesto storico.

Quando, spesso dopo molto tempo, viene messo per iscritto diventa messaggio teologico universale.

É una catena di scrittori ispirati.

Denuncia del presente, annuncio del futuro.

La forza del messaggio sta nel messaggio stesso.

 Autodefinizione dei profeti per distinguersi dai "profeti di menzogna"

1. Nessuna stabilitá, ma discorso critico, provocatorio.

2. Nessuna autosicurezza o arroganza.

3. Non vivono della profezia e allora sono liberi o indipendenti

4. Corrispondenza tra messaggio e stile di vita

5. Non si procura da sola la propria attività, ma è un chiamato, spesso contro la propria volontà.

I profeti sono il punto non calcolabile di incidenza tra Dio e la storia.

 

MI LASCIO METTERE IN DISCUSSIONE DALLA PAROLA DEI PROFETI?

QUAL É IL MESSAGGIO CHE DIO VUOL COMUNICARE ATTRAVERSO LA MIA PERSONA?

C'È.

NON DIRE SONO GIOVANE ....

ECCOMI, MANDA ME. AMEN