SANTI FRANCESCANI DEL MESE DI GENNAIO

3 gennaio

SANTISSIMO NOME DI GESU'

Il SS. Nome di Gesù fu sempre onorato e venerato nella Chiesa fin dai primi tempi, ma solo nel secolo XIV cominciò ad avere culto liturgico. San Bernardino, aiutato da altri confratelli, soprattutto dai beati Alberto da Sarteano e Bernardino da Feltrem diffuse con tanto slancio e fervore tale devozione, che finalmente venne istituita la festa liturgica. Nel 1530 Papa Clemente VII autorizzò l'Ordine Francescano a recitare l'Ufficio del SS. Nome di Gesù.

 

4 gennaio

SANTA ANGELA DA FOLIGNO

Nata a Foligno verso il 1248 , Angela condusse fin verso i quarant'anni una vita mondana e frivol, con il marito e i figli, in mezzo agli agi di una famiglia signorile. Spinta dalla grazia a conversione , cominciò a distribuire le sue ricchezze ai poveri ed emise voto di castità, mentre la morte la privò, quasi improvvisamente, della madre, del marito e di tutti i figli. Attirata dalla vita povera e penitente dei Terziari Francescani, si spogliò di tutti i suoi averi e professò la Regola del Terz'Ordine (1290-1291), dedicandosi, insieme a una compagnam a un eroico servizio presso malati e lebbrosi. Un pellegrinaggio ad Assisi fu segnato da una violenta invasione di Dio e da esperienze mistiche, che per ordine del confessore francescano, fra Arnaldo, Angela raccolse nel cosidetto "Libro della Beata Angela", una delle opere mistiche più apprezzate e più lette di tutti i tempi- Morì il 4 gennaio 1309 e fu sepolta a Foligno, nella Chiesa di S. Francesco. Il suo culto fu riconosciuto il 7 maggio 1701. Il 9 ottobre 2013 Papa Francesco ha iscritto Angela da Foligno nel catalogo dei Santi. 

 

 

5 gennaio


BEATO RUGGERO DA TODI

 Nato a Todi, fu uno dei primi compagni di san Francesco, e da lui additato, per la sua carità, come vero frate minore: "Diceva che sarebbe buon frate minore colui che riunisse in sé la vita e le attitudinii di diversi santi frati: e - tra questi - la carità di Ruggero, la cui vita e comportamento erano ardenti di amore" (Spec. Perf. 85). Sacerdote, direttore spirituale della beata Filippa Maresi, Clarissa, la guidò nelle vie della santità fino alla morte, additandola, nell'elogio funebre, alla venerazione del popolo. Ritornato nel convento di Todi, vi morì nl 1236 o 1237 e Papa Gregorio IX ne autorizzò il culto, riconfermato da Benedetto XIV. Si festeggia in modo particolare a Massa Martana, di cui è compatrono.

 

 

12 gennaio

BEATO BERNARDO DA CORLEONE

Bernardo (Filippo Latino nacque nel 1605 a Corleone in Sicilia. Membro della milizia cittadina e Terziario francescano si dedicò alle opere di misericordia a favore dei poveri, degli ammalati, e degli oppressi. In seguito chiese di essere ammesso tra i Minori Cappuccini, distinguendosi subito per l'impegno e il fervore religioso. Osservantissimo della vita regolare, si preoccupò unicamente di uniformarsi sempre più a Cristo Crocifisso con una vita di fervida carità e di austera penitenza. Morì a Palermo nel 1667 e fu beatificato da Clemente XII il 15 maggio 1768.   

 

14 gennaio

BEATO ODORICO DA PORDENONE

Odorico nacque a Villanova di Pordenone nel 1265. Divenuto sacerdote nell'Ordine Francescano, congiunse una esemplare austerità di vita con un instancabile zelo per la salvezza delle anime. Fu uno dei più illustri missionari dell'Ordine: si recò prima in Asia Minore e successivamente tra i Tartari, poi in Cina e in India, convertendo moltissimi alla fede di Cristo; meritò il nome di apostolo dei Cinesi. Tornato in Europa per riferire al Pontefice sulla situazione delle missioni nel lontano Oriente, morì a Udine nel 1331. Il suo culto fu approvato da Benedetto XIV nel 1755.

 

 

16 gennaio

BEATI BERARDO E COMPAGNI, MARTIRI

Berardo, Pietro, Accursio e Ottone furono i primi missionari inviati da san Francesco nelle terre dei Saraceni. Giunti nella Spagna, sprezzanti del pericolo, cominciarono a predicare la fede di Cristo nelle Moschee. Condotti dinanzi al Sultano e imprigionati, e poi trasferiti nel Marocco con l'ordine di non predicare più il nome di Cristo, continuarono con estremo coraggio ad annunciare il Vangelo. Per questo furono crudelmente torturati e, infine, decapitati il 16 gennaio 1220. All'annuncio del glorioso martirio, san Francesco esclamò: "Ora posso dire con sicurezza di avere cinque Frati Minori". La vista delle loro salme trasportate a Coimbra conquistò all'Ordine Minoritico sant'Antonio, che era ancora canonico Agostiniano. Furono canonizzati dal Papa francescano Sisto IV nel 1481.

 

19 gennaio

BEATA EUSTOCHIO, VERGINE

La beata Eustochio nacque in un villaggio presso Messina. Ancor giovane rinunciò alle vanità del mondo per essere tutta di Cristo, ritirandosi tra le figlie di S. Chiara. Fu devotissima dell'Eucaristia e di Maria SS. Fondò il Monastero di Montevergine. Morì a 54 anni, nel 1491. Il suo culto fu ratificato da Pio VI.

 

 

27 gennaio

SANTA ANGELA MERICI, VERGINE

Nacque a Desenzano del Garda verso il 1470. Prese l'abito del Terzo Ordine di san Francesco e radunò attorno a sè giovanette che educava nelle opere di carità. Nel 1535 a Brescia fondò un istituto femminile sotto il nome di sant'Orsola, per istruire nella vita cristiana le ragazze povere. Morì nel 1540.