4 luglio

SANTA ELISABETTA DI PORTOGALLO

Nacque dai re di Aragona nel 1271. Giovanetta fu data in sposa al re del Portogallo ed ebbe due figli. Sostenne con fortezza afflizioni e difficoltà pregando ed esercitando opere di carità. Morto il marito distribuì i suoi beni ai poveri e vestì l'abito del Terz'Ordine di san Francesco. Morì nel 1336 mentre si prodigava per assicurare la pace tra il figlio ed il genero.

risse di Spello. Passò gli ultimi anni all'Eremo delle Carceri di Assisi, dove ebbe la famosa visione del Bambino Gesù,  

 

8 luglio

BEATO ANTONINO FANTOSATI E COMPAGNI MARTIRI

Antonino Fantosati, nato a Trevi il 16 ottobre 1842, da Domenico e Maria Bonparte, entrò giovanissimo nell'Ordine dei frati minori, compiendo il noviziato alla Spineta presso Todi; passò poi a Roma nel convento di S. Francsco a Ripa. Da lì, due anni dopo, nel 1867 partì per le missioni in Cina. Lavorò indefessamente in vari Vicariati e resse quelle dell'Hu-peh per un certo tempo, dandosi generosamente alla vita modesta e faticosa del missionario; tra le sue opere anche un orfanatrofio per quattrocento orfanelle, raccolte nelle strade. Nel 1892 fu nominato Vescovo titolare di Adras e Vicario apostolico di Hu-Nan, dove rimase fino alla sua eroica fine. Scoppiata, nel 1900, la persecuzione contro i cristiani, avendo saputo del pericolo dei confratelli di Hen-giu-fu, Mons. Antonino Fantosati accorse in loro aiuto. Ma, appena fu scorto col suo compagno di viaggio, una folla compatta, aizzata dal capo della città, si ritrovò sulla riva del fiume, saltò sull'imbarcazione e si lasciò andare a ogni sorta di crudeltà. Era il 7 luglio 1900: Mons. Fantosati aveva 58 anni, quando consumò il suo martirio. Fu beatificato, coi Martiri di Cina, dal Papa Pio XII nel 1946.

 

9 luglio

SANTO NICOLA PICK; WILLALDO E COMPAGNI MARTIRI

Nel mese di giugno del 1572, i calvinisti, impadrinitisi della città di Gorcum in Olanda, catturarono i Frati Minori di quel convento con altri sacerdoti, e li trascinarono per molti villaggi, esponendoli al ludibrio delle popolazioni. Li condussero progionieri a Brielle, torturandoli in mille modi, perchè rinunciassero alla fede cattolica nell'Eucaristia e nel primato del Romano Pontefice; ma essi rimasero saldi nella fede, e perciò furono messi a morte il 9 luglio 1572. Tra questi gloriosi martiri dell'Olanda, figura un figlio della Danimarca, san Willaldo, il più anziano del gruppo. Furono canonizzati da Pio IX.

 

10 luglio

SANTA VERONICA GIULIANI, VERGINE

Veronica, nata a Mercatello nelle Marche nel 1660, a diciassette anni entrò nel monastero delle Cappuccine di Città di Castello (Perugia). Passò la sua vita nella preghiera e nella contemplazione, proponendosi di uniformarsi sempre più a Cristo Crocifisso. Per il suo amore al mistero della Croce, ebbe il dono delle stimmate. Raccontò le sue esperienze mistiche in un voluminoso "Diario", che scrisse per obbedienza al suo confessore. Morì nel 1727, e fu canonizzata da Gregorio XVI.

 

12 luglio

SANTI GIOVANNI JONES E GIOVANNI WALL, MARTIRI

Giovanni Jones, nato in Inghilterra e costretto ad esulare in Francia, entrò nell'Ordine Francescano a Pontoise. Fu ordinato sacerdote probabilmente a Reims. Dopo un breve soggiorno a Roma, ritornò in patria ed esercitò clandestinamente il ministero a Londra. Arrestato e rinchiuso in carcere, sopportò spietate torture e fu condannato a morte. La sentenza fu eseguita a St. Thomas Waterings il 12 luglio 1598. Giovanni Wall nato in Inghilterra, fu ordinato sacerdote a Douai in Francia e professò la Regola dei Frati Minori. Esercitò il ministero sacerdotale per 22 anni in Inghilterra, finchè fu catturato e condannato a morte. Salì il patibolo a Worcester il 22 agosto 1679.

 

13 luglio

BEATA ANGELINA DA MARSCIANO, RELIGIOSA DEL TERZ'ORDINE REGOLARE

Angelina dei conti di Montegiove (Orvieto) nasce nel 1357 e fin da giovane tende alla vita religiosa. Costretta a sposare il conte Giovanni Termes di Civitella del Tronto, fa capire allo sposo, non senza intervento divino, il suo voto di verginità perpetua. Lo sposo accetta di condividere questa scelta. Due anni dopo egli muore e Angelina, distribuiti fli ingenti suoi beni ai poveri, entra nel Terz'Ordine francescano, seguita da alcune sue cugine, nobili come lei, e da altre discepole. Illuminata direttamente da Cristo, che le dice: "Va' alla Porziuncola, e là ti sarà detto cosa dovrai fare", vi si reca e, al ritorno, si ferma a Foligno dove fonda il primo monastero di Terziarie viventi in clausura e dedite alla educazione delle giovani, sotto la guida spirituale del beato Paoluccio Trinci, suo parente, e degli Osservanti. Le case della nuova Congregazione si moltiplicano presto mirabilmente. Angelina, dopo una lunga vita di preghiera e di penitenza, muore a Foligno nel monastero di S. Anna, da lei fondato. E' il 14 luglio 1435. Papa Leone XII, nel 1825, ne ratifica il culto ab immemorabili.

 

14 luglio

SAN FRANCESCO SOLANO, SACERDOTE

Nacque a Montilla, in Spagna, nel 1549. Entrato nell'Ordine dei Frati Minori e divenuto sacerdote, si dedicò con grande frutto alla predicazione. Animato da zelo apostolico, andò missionario tra gli indigeni dell'America meridionale. Svolse il suo fecondo apostolato specialmente a Lima, nel Perù, e a Tucumàn, in Argentina. Attirava gli Indios all fede soprattutto con la sua carità evangelica e con l'esempio della sua vita. Prese le loro difese contro l'oppressione dei conquistatori. Estenuato dalle fatiche e dalle penitenze, morì il 14 luglio 1610. Benedetto XIII lo dichiarò santo.

 

15 luglio

SAN BONAVENTURA, VESCOVO E DOTTORE DELLA CHIESA

Nacque a Bagnorea, oggi frazione di Bagnoregio, nel Lazio, nel 1221. Da bambino fu gravemente ammalato e la madre ne ottenne la guarigione per intercessione di san Francesco. Entrò da giovane nell'Ordine dei Minori. A Parigi fu alla scuola del celebre Alessandro d'Hales, e quindi divenne maestro nello stesso Studio teologico. Nel 1237 fu eletto Ministro Generale dell'Ordine, che in pochi decenni aveva avuto uno sviluppo prodigioso. I diciassette anni di governo di san Bonaventura influirono in modo così profondo e duraturo, che venne considerato il secondo fondatore dell'Ordine minoritico. Uno degli atti principali del suo generalato fu la promulgazione delle "Costituzioni narbonesi", sulle quali si basarono le seguenti costituzioni dell'Ordine. Scrisse numerose opere di teologia e di mistica. Compose anche la notissima biografia di san Francesco, chiamata "Legenda maior". Creato cardinale e vescovo di Albano, partecipò al Concilio di Lione, che, anche per opera sua, segnò il ravvicinamento tra latini e greci. Morì a Lione il 15 luglio 1274, assistito dal Pontefice Gregorio X, presente al Concilio. La santità, la dottrina e la spiritualità di san Bonaventura, il suo ardente amore ai misteri dell'umanità di Cristo, lasciarono una profonda impronta nella pietà cristiana, e gli meritarono il titolo di "Dottore Serafico".

 

21 luglio

SAN LORENZO DA BRINDISI, SACERDOTE E DOTTORE DELLA CHIESA

Lorenzo Russo, nato a Brindisi da illustri genitori, si fece Cappuccino nella provincia veneta. Di intelligenza pronta e brillante e di una memoria prodigiosa, apprese in breve tutte le lingue di allora, nonchè il greco e l'ebraico. Dotato di temperamento energico ed impulsivo, di abilità oratoria e forza persuasiva, portò alla fede anche i protestanti e conquise gli ebrei. Durante la battaglia di Alba Reale in Ungheria (1601), entrò animosamente nella mischia, trascinando i soldati cristiani alla vittoria. Nonostante i delicati incarichi affidatigli dai Pontefici e gli uffici esercitati nell'Ordine, di cui fu anche Ministro Generale, fu uno dei più fecondi scrittori della Chiesa. Morì a Lisbona, in missione di pace, il 22 luglio 1619, giorno in cui compiva i sessant'anni. Nel 1881 fu proclamato santo e nel 1959 fu dichiarato Dottore della Chiesa.

 

23 luglio

SANTA BRIGIDA, RELIGIOSA

Nacque in Svezia nel 1303. Sposata in ancor giovane, ebbe otto figli che educò con cura esemplare. Associata al Terz'Ordine di san Francesco, dopo la morte del marito, si diede a una vita più ascetica pur rimanendo nel mondo. Fondò allora un ordine religioso e, messasi in cammino verso Roma, fu esempio a tutti di grande virtù. Intraprese pellegrinaggi a scopo di penitenza e scrisse molte opere in cui narrò le esperienze mistiche da lei stessa vissute. Morì a Roma nel 1373.

 

Lo stesso giorno: 23 luglio

BEATA CUNEGONDA, RELIGIOSA

Figlia del re Bela IV, nacque in Ungheria l'anno 1224. Sposa di Boleslao principe di Cracovia, visse con lui in perfetta castità. Alla morte del marito, entrò tra le Clarisse, ove si distinse per la preghiera e la penitenza. Divenuta Abbadessa del monastero, si prodigò nell'assistenza ai poveri e ai malati. Penitente ed orante in modo del tutto eccezionale, lasciò questa terra nel 1292.

 

24 luglio

BEATA LUDOVICA DI SAVOIA, RELIGIOSA

Illustre principessa della Casa di Savoia, figlia del beato Amedeo IX, nacque nel 1462. Dopo alcuni anni di matrimonio, rimasta vedova in giovanissima età, abbracciò la regola di santa Chiara, secondo lo spirito di santa Coleta. Passò i suoi anni in monastero come fulgido modello di virtù religiose. Morì nel 1503.

 

27 luglio

BEATA MARIA MADDALENA MARTINENGO, VERGINE

Della nobile famiglia Martinengo, la beata Maria Maddalena nacque a Brescia nel 1687. All'età di 18 anni entrò nel monastero delle Clarisse Cappuccine. Per le sue esimie virtù, fu ben presto prescelta prima come maestra delle novizie, poi come Abbadessa. Lasciò alcuni scritti di alta mistica. Dotata in vita di carismi celesti e di una visibile conformità a Cristo Crocifisso, raggiunse il celeste sposo nel 1737.

 

28 luglio

BEATA MATTIA DE NAZAREI, VERGINE

La beata Mattia dei nobili de Nazarei di Matelica, ricusato il matrimonio, si ritirò in monastero e professò la regola di santa Chiara. Per la sua grande prudenza e per le sue elette virtù fu per 40 anni Madre Abbadessa, diventando il modello e la madre buona delle sue consorelle. Il suo digiuno fu quasi perpetuo. Devotissima della passione di Gesù, fu chiamata al gaudio eterno il 28 dicembre 1320, Clemente XIII ne approvò il culto.